domenica 12 maggio 2013
Il Bacio
Quando avevo otto anni avevo un amico. Non era un amico qualsiasi, era l'amico del cuore, l'amico per la pelle: l'amico, l'unico. Si chiamava come mio fratello, veniva tutti i giorni a casa mia, giocavamo sino a dimenticarci le pareti di casa, i soffitti, le porte chiuse e le finestre con i vetri appannati. Io gli raccontavo storie, lui accettava di giocare con i pentolini ed io con il Lego. Lui era debole, spesso raffreddato, con frequenti emorragie nasali: io ero forte, determinata, un po' timida. Era l'unico bambino della mia età con il quale potevo prendermi la libertà di comandare, di decidere a cosa giocare, di insegnare. Ed io ero per lui un porto dove approdare, un punto di riferimento, una confidente alla quale consegnare buste contenenti segreti.
Però ogni tanto gli facevo male.
Provavo un sottile piacere nel metterlo da parte, gli dicevo che non avevo voglia di giocare, che ero troppo impegnata con i compiti. E andavo dalle mie amiche. Giravo con la bicicletta nel cortile, sapendo benissimo che lui non poteva venire; sapendo che si sarebbe affacciato per guardarmi. E allora io giravo sempre più velocemente, cantando, godendo del suo dolore. Dopo giorni di indifferenza totale da parte mia, lui provava timidamente a suonare il campanello. Chiedevo ai miei genitori di dirgli che non c'ero, che ero dalla mia compagna di classe, dal'amica, quella vera.
Quando ritenevo che avesse sofferto a sufficienza, allora tornavo da lui. E la felicità di riaverlo come amico era incontenibile. Correvamo mano nella mano sino a cadere e a sbucciarci le ginocchia, adoravo i suoi tamponi nel naso, lo rendevano buffo e tenero. Amavo alla follia il suo sguardo stralunato, la sottomissione a tutto e a tutti, la sua fissa per la pasta al burro, i suoi Lego. E tutto ricominciava più bello di prima, più forte, più intenso.
Ieri quando sei partito mi hai baciato a lungo ed è stato un bacio diverso dagli altri. E' stato Il Bacio di questi sette anni.
Ti amo come non mai.
Immagine: Jack Vettriano -n. 1951, Scozia- Long Time Gone
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